Esordio tra luci ed ombre della 1^ Maratona a Reggio Calabria
Domenica 28 novembre, Reggio Calabria ha finalmente “varato” la sua prima gara di maratona! Per essere la prima edizione della “Maratona Nazionale Mediterranea Città di Reggio Calabria”, possiamo affermare che gli organizzatori hanno dato il massimo, considerato che al nastro di partenza erano poco meno di quattrocento gli atleti schierati, suddivisi tra la gara di mezza maratona e la classica di 42,195 chilometri; un numero molto interessante visto che si trattava della 1^ edizione. L’intera gara, che si sviluppava lungo un circuito da percorrere due volte per la gara di mezza e quattro volte per la maratona, non poteva essere tra i più affascinanti, basti pensare che una buona parte comprendeva tutto
il lungomare Falcomatà e tutto il Corso Garibaldi. Purtroppo, nonostante l’ordinanza comunale, che vietava qualsivoglia circolazione di automezzi e la totale indifferenza di molti cittadini, incuranti che si stava svolgendo una gara di corsa, e non avendo saputo rinunciare alle “proprie sane abitudini domenicali”, hanno costretto quasi tutti i concorrenti a prodursi in una sorta di “slalom” per evitare gli “ostacoli” umani che si frapponevano lungo il percorso. Queste purtroppo le ombre, ma forse alla prossima edizione, i reggini saranno più educati a collaborare per favorire manifestazioni sportive di questo tipo. Certo è stato un piacere, quando lo starter ha dato il via alla gara e una consistente “scia” di corridori si è snodato sul corso Garibaldi, supportati dai primi incitamenti da parte dei tecnici e dei sostenitori al seguito. Chiaramente i partecipanti alla gara di mezza maratona, consapevoli del minor fatica da affrontare, si avviano con un ritmo più elevato e già dopo qualche chilometro, si forma un terzetto di atleti formato da Massimo Lisitano (G.S. Indomita Torregrotta), Michele Giofrè (Atletica Castello Firenze) e da Francesco Cuzzocrea (Violettaclub Lamezia) che fanno il vuoto dietro di loro e riescono a tenere testa a tutto il seguito di concorrenti, fino al traguardo dove giungono nell’ordine su descritto. Il vincitore chiude con il tempo di 1:09:41, distanziando di un minuto circa il secondo classificato e di oltre 3 minuti il terzo classificato. Al sesto posto, primo della categoria promesse, Consolato Costantino (Icaro) che, alla sua prima esperienza nella mezza, chiude con il tempo di 1:15:53. Al traguardo della gara di mezza maratona giungono ben 280 atleti e atlete; tra le donne vince Tatiana Betta (Atletica Pedara) col tempo di 1:21:03, che riesce ad avere la meglio su Palma De Leo (Violettaclub Lamezia) che chiude in 1:21:45 e terza giunge la messinese Gaetana Scionti (ASD Stilelibero). I maratoneti intanto continuano a “macinare” chilometri e, come nella migliore tradizione, molti sono i ritiri dovuti a stanchezza o dolori vari e, alla fine, al traguardo della più antica delle gare, chiudono soltanto 72 atleti, tutti orgogliosi d’aver chiuso la gara e più o meno soddisfatti per il tempo impiegato. Il primo vincitore della “1^ Maratona Nazionale Mediterranea Città di Reggio Calabria” è stato Leandro Guarneri (Hobby Marathon Catanzaro) – MM45 – che completa la sua fatica con il tempo di 2:46:03; dietro di lui Antonio De Francesco (Violettaclub Lamezia) col tempo di 2:50:14 ed al terzo posto si colloca Gianluca Alfano (Marathon Cosenza) con il tempo di 3:01:42. Tra le donne vince la cosentina Faustina Bianco (ASD Alteratletica Locorotondo) che ferma i cronometri sul tempo di 3:12:37, precedendo Marcella Dell’Utri – 3:43:06 e Loredana Scorza (Hobby Matathon Catanzaro) che chiude con il tempo di 3:45:01.
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